L’infanzia negata dei bambini in Puglia

Crescere al Sud promuove la presentazione dell’Atlante dell’Infanzia a rischio di Save the Children : appuntamento a Brindisi, Taranto e Lecce dal 16 al 18 febbraio

Ancora tanti, troppi, i minori e ragazzi pugliesi che ogni giorno vedono lesi i loro diritti tra povertà, dispersione scolastica e disagio sociale. È il quadro allarmante che emerge dal 7° Atlante dell’Infanzia (a rischio) di Save The Children Italia, che Crescere al Sud ha deciso di portare in Puglia, con tre appuntamenti a Brindisi, Taranto e Lecce il 16, 17 e 18 febbraio. Tre incontri in tre diverse città per analizzare le condizioni di vita di minori e ragazzi pugliesi alla luce dei dati emersi dal rapporto.

I minori in Puglia nell’Atlante di Save the Children

Nell’Atlante si legge che nel Sud Italia e nelle Isole quasi un bambino su 5 (18%) tra 1 e 15 anni non ha spazi adeguati a casa per studiare o fare i compiti, contro una media nazionale del 10%. Più di 2 su 5 (45%) non possono trascorrere almeno una settimana di vacanza l’anno lontano da casa. Un bambino su 10 (11,6%) non può invitare a casa propria amici a giocare o a mangiare e 1 su 4 (21,3%) non partecipa ad attività regolari di svago fuori dalle mura domestiche. Inoltre, quasi un bambino su 5 (15,1%) non partecipa a gite scolastiche o ad altri eventi a pagamento organizzati dalla scuola.

In particolare, in Puglia la percentuale di bambini e ragazzi fino a 17 anni in povertà relativa supera di molto la media italiana: il 32% rispetto al 20%. La ricerca sottolinea che i bambini pugliesi dai 6 ai 17 anni che non hanno visitato monumenti o siti archeologici sono più di 4 su 5 (84,4%), mentre 3 su 4 non sono andati a mostre o musei (74,3%).

Allarmanti anche i dati relativi ai minori che, nella regione, vivono in Comuni con dissesto o riequilibrio finanziario: contro una media nazionale del 7,4% (minori 0-17 anni sul totale della popolazione), nella provincia di Foggia i minori che vivono in comuni con dissesto o riequilibrio finanziario sono il 26%, mentre in quella di Taranto toccano addirittura il 33,6%.

Non meno preoccupante il tasso di dispersione scolastica. In Puglia la percentuale di giovani tra i 18 e i 24 anni che abbandona precocemente gli studi, fermandosi alla licenza media, supera la media nazionale (16,7% contro 14,7%). La Puglia, si legge nella ricerca, presenta una percentuale molto alta (52,1%) di adulti tra 18 e 64 anni con livelli di scolarizzazione bassi: praticamente uno su due. Inoltre, più di 1 alunno di 15 anni su 4 (26,3%) non raggiunge le competenze minime in matematica e quasi 1 su 5 in lettura (16,7%).

“I dati messi in risalto nell’Atlante di Save the Children confermano come anche nella nostra regione occorra investire su politiche lungimiranti che rimettano al centro i bisogni dei bambini e dei ragazzi, consentendo loro di vivere con dignità la propria dimensione attuale”, commenta Danilo Conte, referente di Crescere al Sud Puglia.

“Crescere al Sud Puglia – conclude Conte – vuole rimarcare, dal suo osservatorio privilegiato, come l’attuale condizione di povertà educativa richiami la nostra corresponsabilità in quanto adulti, qualunque sia il nostr o ruolo: genitore, operatore sociale, insegnante, politico. È nostro dovere, attraverso la diretta testimonianza e la coerenza del nostro operato, intervenire per migliorare la condizione di vita di minori e ragazzi del sud Italia.”

APPUNTAMENTI
Giovedì 16 febbraio – ore 17:00
Punto Luce – Via Adige 102, Brindisi

Intevengono:
Giulio Cederna, curatore dell’Atlante
Francesco Ancora, comitato regionale Uisp Puglia

Venerdì 17 febbraio – ore 19.30
Mondadori Bookstore – Via De Cesare 35, Taranto

Intervengono:
Giulio Cederna, curatore dell’Atlante
Marinella Sibilla, docente presso LUMSA Taranto
Cristina Gasperin, Save the Children – Crescere al Sud
Graziana De Chirico, coordinatrice del Gruppo Volontari Save The Children Taranto e provincia
Donatella Convertino, Crescere al Sud Puglia
Antonella Caforio, dirigente dell’istituto comprensivo Pirandello-Ungaretti-Falcone-Morvillo di Paolo VI (TA)
Francesco Mitidieri, capofila della rete di progetto Terre Elette

Sabato 18 febbraio – ore 18:00
Icaro Book Store – Viale Felice Cavallotti 7, Lecce
Intervengono:
Giulio Cederna, curatore dell’Atlante
Maria Cristina Rizzo, Procuratore capo della Procura della Repubblica c/o il T.M. di Lecce
I ragazzi e le ragazze di Crescere al Sud
Modera: Chiara Congedo, SPRAR Minori Stranieri non Accompagnati c/o Comunità Educativa “Micheli” di Galatina
Per ulteriori informazioni:
ufficio stampa Crescere al Sud 329/8697107 comunicazione@crescerealsud.org
ufficio stampa Save the Children 06-48070023/63/81/82 ufficiostampa@savethechildren.org

 

Prendiamoci l’impegno! 4/5 febbraio Catanzaro

Il coordinamento regionale di Crescere al Sud si incontra, il 4 e 5 febbraio, a Catanzaro per progettare, insieme ai ragazzi e alle ragazze della rete, il futuro dei giovani del sud Italia.  I partecipanti alla due giorni, ospitati dal Centro Calabrese di Solidarietà, faranno il punto sulle attività svolte negli ultimi mesi e si confronteranno sulle azioni di advocacy che è necessario portare avanti a livello territoriale. Una folta rappresentanza dei giovani della rete calabrese sarà, nel contempo, impegnata nelle attività di protagonismo giovanile: insieme ragioneranno sulla complessità dei territori in cui vivono e saranno guidati alla scoperta della street art del capoluogo calabrese.

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Bambini e ragazzi al centro: la comunità educante come volano per il Mezzogiorno

56 organizzazioni che lavorano per i diritti dei bambini e degli adolescenti delle regioni del Mezzogiorno si ritroveranno a Cosenza, presso la Città dei Ragazzi, in occasione dell’Assemblea Nazionale di Crescere al Sud. Tavoli tematici, attività di protagonismo giovanile, ma ache un dibattito aperto al pubblico per mettere al centro i minori e gli adolescenti del sud Italia. Cosenza, 4-5 novembre 2016.

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Reti e progettazioni socioeducative in Calabria

Cooperazioni atte a costruire efficaci comunità educanti, e contrasto alla povertà educativa in Calabria, sono i temi al centro della due giorni seminariale promossa dalla rete Crescere al Sud che si svolgerà sulla sila piccola a villaggio Mancuso domenica 4 e lunedi 5 settembre. L’evento, immaginato come seminario di studio e di progettazione partecipata dal basso, nasce in stretta sinergia tra il network calabrese delle associazioni aderenti all’alleanza «Crescere al Sud» ed una serie di scuole pubbliche calabresi distribuite su tutto il territorio regionale ed aperte alle alleanze educative utili a contrastare l’insuccesso formativo e la dispersione scolastica.

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