Lecce, prove tecniche per il futuro di Crescere al Sud

Due giorni per ragionare sul futuro programmatico e strutturale di Crescere al Sud. Il 4 e 5 marzo i rappresentanti degli enti che aderiscono a Crescere al Sud, insieme a 80 ragazzi della rete, si sono incontrati a Lecce e hanno lavorato su quelli che sono ritenuti i punti cardine dell’organizzazione.

I lavori assembleari, inseriti nel percorso nazionale della rete, hanno dedicato grande attenzione e dibattito alla creazione di un osservatorio sui minori nel sud Italia, a un piano di azione per combattere la povertà educativa e rafforzare la comunità educante e alla stesura dello statuto per la costituzione dell’associazione.

Osservatorio

Nove dei rappresentanti delle realtà aderenti a Cas hanno ragionato sulla necessità di strutturare l’Osservatorio in modo da dare rappresentatività a tutti gli enti che fanno parte della rete e a tutti i territori coinvolti. Grazie al contributo del dott. Andrea Forte, del dipartimento di Storia, Società e studi sull’uomo dell’Università del Salento, sono state analizzate le diverse metodologie di ricerca che possono essere adottate. Gli obiettivi prioritari espressi dai partecipanti sono: mappatura dei territori (descrivendo realtà e servizi presenti) e impatto dei servizi sulla comunità locale. I risultati e le informazioni che emergeranno dal lavoro dell’osservatorio saranno utilizzati per intraprendere azioni di advocacy, a livello locale e nazionale.

Statuto

Un altro gruppo di lavoro, costituito da 9 persone, ha lavorato alla proposta di statuto. Il documento, ampiamente La proposta già redatta nei mesi scorsi è stata ulteriormente analizzata e condivisa, per poi essere presentata a tutti i rappresentanti di Cas presenti a Lecce. Il documento, ampliamente condiviso in plenaria, sarà ora trasmesso a tutte le organizzazioni della rete e ai coordinamenti regionali per eventuali ulteriori approfondimenti prima che la stessa venga sottoposta alla definitiva approvazione da parte dell’assemblea nazionale costitutiva di Crescere al Sud.

Comunità educante e diritti dei minori

Il gruppo di lavoro su povertà educativa e comunità educante, a cui hanno partecipato 16 rappresentanti degli enti che aderiscono alla rete, ha definito le linee di indirizzo da proporre alle amministrazioni locali per destinare gli spazi e le strutture abbandonate a soggetti della cittadinanza attiva, dell’associazionismo e del privato sociale e creare presidi ad alta densità educativa. Ha, poi, ragionato sulla necessità di proporre alle scuole di inserire nella programmazione la “didattica delle relazioni” per contrastare ogni forma di discriminazione e di bullismo e favorire le relazioni e la legalità. Tra gli obiettivi individuati anche la creazione di un “Centro studi di Crescere al Sud sulla comunità educante e sulle politiche sull’infanzia e l’adolescenza” per produrre cultura, promuovere e diffondere le buone politiche e le eccellenze di intervento su tutti i territori.

Contestualmente i ragazzi e le ragazze di Crescere al Sud, un nutrito gruppo di giovani tra i 12 e i 20 anni, provenienti da Palermo e provincia, Catania, Locride, Catanzaro, Cosenza, Scalea, Lecce e provincia, Taranto e provincia e Napoli, ha partecipato a laboratori e attività all’insegna della condivisione e dello scambio. I giovani hanno stilato una prima bozza del Manifesto di crescere al Sud secondo i ragazzi, hanno parlato del coordinamento giovanile e degli incontri che dovranno svolgersi periodicamente, analizzato le tematiche che vogliono sviluppare nei prossimi mesi, in primis della scuola, e approfondito come comunicare all’esterno della rete le attività che svolgono. Un ampio spazio è stato dedicato al workshop di fotografia sociale, curato dal fotografo Danilo Garcia Di Meo. Divisi in quattro tavoli a rotazione (il valore emotivo delle fotografie, gli aspetti tecnici della fotografia, il valore comunicativo di una fotografia e come selezionare le fotografie), i ragazzi hanno potuto approfondire oltre alla tecnica quanto un’immagine possa essere espressione di messaggi emotivamente forti e rappresentativi. Successivamente tutti i ragazzi hanno fatto un giro per la città di Lecce e, muniti di macchine fotografiche e cellulari, hanno applicato le informazioni acquisite durante il laboratorio.

Crescere al Sud: da progetto ad associazione. Lecce 4/5 marzo 2017

artkick

Crescere al Sud: da progetto ad associazione

Lecce- 4/5 marzo 2017

Grand Hotel Tiziano – via Porta d’Europa

Le organizzazioni e gli enti del terzo settore aderenti a Crescere al Sud si incontreranno a Lecce, il 4 e 5 marzo, per definire lo statuto della nascente associazione, ragionare sull’osservatorio sulla condizione dei minori nel sud Italia che la rete vuole promuovere e stabilire le linee programmatiche su comunità educante e tutela dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Contestualmente, i ragazzi e le ragazze di CaS continueranno il loro percorso di riflessione e consapevolezza sui pro e i contro dei territori che abitano e parteciperanno a un workshop fotografico durante il quale si analizzerà l’importanza della foto come strumento di azione sociale.

I partecipanti al seminario, aderenti a Crescere al Sud, potranno prenotare l’albergo al link http://www.grandhoteltiziano.it/crescere_al_sud_2017/

PROGRAMMA

VENERDÌ 3 MARZO 2017

arrivo a Lecce pomeriggio/sera

ore 20.30 cena di benvenuto

ore 21.30 passeggiata per la città

 

SABATO 04 MARZO 2017

ore 9.30 Apertura dei lavori

introduzione a cura della Cabina di Regia di CaS

ore 10.00 gruppi lavoro

Gruppo Statuto – modera Francesco Mollace, portavoce nazionale CaS

Gruppo Osservatorio – modera Danilo Conte, referente CaS Puglia – con la partecipazione dell’Università del Salento, Dipartimento di Storia, Società e studi sull’uomo

Gruppo Comunità educante e diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – moderano Andrea Morniroli, portavoce nazionale CaS e Angelica Viola, referente CaS Campania

ore 12.30 condivisione dei lavori di gruppo su osservatorio e comunità educante – coordina Pasqua De Candia, referente CaS Sicilia

ore 13.15 pranzo

ore 14,30 plenaria – Dialogo e confronto su Crescere al Sud e protagonismo giovanile con i ragazzi e le ragazze della rete – coordinano Lucia Ambrosino, referente Cas Calabria e Cristina Gasperin, responsabile Protagonismo giovanile CaS

ore 15,45 plenaria – verso la costituzione dell’associazione “Crescere al Sud”, presentazione e condivisione dello statuto – a cura del gruppo statuto

ore 17,30 conclusioni a cura dei portavoce nazionali di CaS Andrea Morniroli e Francesco Mollace

ore 20.30 cena

IN PARALLELO I RAGAZZI E LE RAGAZZE DELLA RETE…

Ore 10.00 Identità della rete – Chi siamo? Qual è il nostro manifesto?

Ore 11.00 aggiornamenti regionali – cosa stiamo facendo? Quali temi ci interessano?

Ore 13.00 chiusura dei lavori e appuntamenti del pomeriggio

Ore 13.15 Pranzo

ore 14,30 plenaria – Dialogo e confronto su Crescere al Sud e protagonismo giovanile con i ragazzi e le ragazze della rete – coordinano Lucia Ambrosino, referente Cas Calabria e Cristina Gasperin, responsabile Protagonismo giovanile CaS

Ore 15.45 workshop fotografico “La città che vorrei” cosa comunichiamo con una fotografia? A cura del fotografo Danilo Garcia Di Meo

ore 18.00 chiusura dei lavori

Ore 20.30 cena

Ore 21.30 passeggiata in città

 

DOMENICA 5 MARZO 2017

Ore 9.30 Comunicazione – come comunichiamo? Cosa comunichiamo?

Ore 10.30 seconda parte workshop “la città che vorrei” … idee su cui lavorare!

Ore 12.30 Partecipazione ai festival – chi? Come? Dove? E perché?

Ore 13.00 chiusura dei lavori

Ore 13.30 pranzo

Nel pomeriggio/sera partenza

L’infanzia negata dei bambini in Puglia

Crescere al Sud promuove la presentazione dell’Atlante dell’Infanzia a rischio di Save the Children : appuntamento a Brindisi, Taranto e Lecce dal 16 al 18 febbraio

Ancora tanti, troppi, i minori e ragazzi pugliesi che ogni giorno vedono lesi i loro diritti tra povertà, dispersione scolastica e disagio sociale. È il quadro allarmante che emerge dal 7° Atlante dell’Infanzia (a rischio) di Save The Children Italia, che Crescere al Sud ha deciso di portare in Puglia, con tre appuntamenti a Brindisi, Taranto e Lecce il 16, 17 e 18 febbraio. Tre incontri in tre diverse città per analizzare le condizioni di vita di minori e ragazzi pugliesi alla luce dei dati emersi dal rapporto.

I minori in Puglia nell’Atlante di Save the Children

Nell’Atlante si legge che nel Sud Italia e nelle Isole quasi un bambino su 5 (18%) tra 1 e 15 anni non ha spazi adeguati a casa per studiare o fare i compiti, contro una media nazionale del 10%. Più di 2 su 5 (45%) non possono trascorrere almeno una settimana di vacanza l’anno lontano da casa. Un bambino su 10 (11,6%) non può invitare a casa propria amici a giocare o a mangiare e 1 su 4 (21,3%) non partecipa ad attività regolari di svago fuori dalle mura domestiche. Inoltre, quasi un bambino su 5 (15,1%) non partecipa a gite scolastiche o ad altri eventi a pagamento organizzati dalla scuola.

In particolare, in Puglia la percentuale di bambini e ragazzi fino a 17 anni in povertà relativa supera di molto la media italiana: il 32% rispetto al 20%. La ricerca sottolinea che i bambini pugliesi dai 6 ai 17 anni che non hanno visitato monumenti o siti archeologici sono più di 4 su 5 (84,4%), mentre 3 su 4 non sono andati a mostre o musei (74,3%).

Allarmanti anche i dati relativi ai minori che, nella regione, vivono in Comuni con dissesto o riequilibrio finanziario: contro una media nazionale del 7,4% (minori 0-17 anni sul totale della popolazione), nella provincia di Foggia i minori che vivono in comuni con dissesto o riequilibrio finanziario sono il 26%, mentre in quella di Taranto toccano addirittura il 33,6%.

Non meno preoccupante il tasso di dispersione scolastica. In Puglia la percentuale di giovani tra i 18 e i 24 anni che abbandona precocemente gli studi, fermandosi alla licenza media, supera la media nazionale (16,7% contro 14,7%). La Puglia, si legge nella ricerca, presenta una percentuale molto alta (52,1%) di adulti tra 18 e 64 anni con livelli di scolarizzazione bassi: praticamente uno su due. Inoltre, più di 1 alunno di 15 anni su 4 (26,3%) non raggiunge le competenze minime in matematica e quasi 1 su 5 in lettura (16,7%).

“I dati messi in risalto nell’Atlante di Save the Children confermano come anche nella nostra regione occorra investire su politiche lungimiranti che rimettano al centro i bisogni dei bambini e dei ragazzi, consentendo loro di vivere con dignità la propria dimensione attuale”, commenta Danilo Conte, referente di Crescere al Sud Puglia.

“Crescere al Sud Puglia – conclude Conte – vuole rimarcare, dal suo osservatorio privilegiato, come l’attuale condizione di povertà educativa richiami la nostra corresponsabilità in quanto adulti, qualunque sia il nostr o ruolo: genitore, operatore sociale, insegnante, politico. È nostro dovere, attraverso la diretta testimonianza e la coerenza del nostro operato, intervenire per migliorare la condizione di vita di minori e ragazzi del sud Italia.”

APPUNTAMENTI
Giovedì 16 febbraio – ore 17:00
Punto Luce – Via Adige 102, Brindisi

Intevengono:
Giulio Cederna, curatore dell’Atlante
Francesco Ancora, comitato regionale Uisp Puglia

Venerdì 17 febbraio – ore 19.30
Mondadori Bookstore – Via De Cesare 35, Taranto

Intervengono:
Giulio Cederna, curatore dell’Atlante
Marinella Sibilla, docente presso LUMSA Taranto
Cristina Gasperin, Save the Children – Crescere al Sud
Graziana De Chirico, coordinatrice del Gruppo Volontari Save The Children Taranto e provincia
Donatella Convertino, Crescere al Sud Puglia
Antonella Caforio, dirigente dell’istituto comprensivo Pirandello-Ungaretti-Falcone-Morvillo di Paolo VI (TA)
Francesco Mitidieri, capofila della rete di progetto Terre Elette

Sabato 18 febbraio – ore 18:00
Icaro Book Store – Viale Felice Cavallotti 7, Lecce
Intervengono:
Giulio Cederna, curatore dell’Atlante
Maria Cristina Rizzo, Procuratore capo della Procura della Repubblica c/o il T.M. di Lecce
I ragazzi e le ragazze di Crescere al Sud
Modera: Chiara Congedo, SPRAR Minori Stranieri non Accompagnati c/o Comunità Educativa “Micheli” di Galatina
Per ulteriori informazioni:
ufficio stampa Crescere al Sud 329/8697107 comunicazione@crescerealsud.org
ufficio stampa Save the Children 06-48070023/63/81/82 ufficiostampa@savethechildren.org